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venerdì 30 marzo 2012

malinconia..

fisso lo schermo, avevo mille cose in mente da condividere, scrivere, riportare, mille pensieri che... puf, aperto il computer, si sono dissolti o, più probabilmente, fusi in un pensierone attorcigliato come un gomitolo del quale non trovo il bandolo.. ah già, quella del bandolo era la matassa.. Quando si sta male, si e' giù, a me capita di stare male non mi vergogno a dirlo, oggi ho avuto anche una crisi di pianto, un pianto liberatorio di sfogo.. l'unica cosa e' che mi sono vergognato con il mio piccolo, non puo' ancora comprendere con i suoi 14 mesi che un uomo che piange e' un forte, e' semplicemente uno che ammette la sua sofferenza, la sua piccolezza di uomo normale, di uomo terreno quindi con le sue debolezze.. Ci si sente bene dopo aver pianto, almeno io mi sento meglio, ci si sente come liberati da un peso al petto, al cuore che si, resta dolorante, ma e' come quando passa la febbre, sei indolenzito ma non hai più quel dolore forte che ti abbatte.. Troppo piccolo il mio Ale per capire questo, o forse no, visto che alle prime lacrime mi fissava accarezzandomi il viso.. io comunque me ne sono andato coi miei cagnolini nei campi, nel mio posto segreto, dai miei alberi. Ci sono momenti come questi in cui la malinconia mi assale, mi assalgono i ricordi, le persone che in questi anni della mia vita se ne sono andate, via, lassù nel cielo. Alcune le ricordi vagamente, altre più chiaramente e ti sovviene un sorriso, altre non riesci a dimenticarle e sono vive con te ogni giorno e proprio non riesci a dimenticarle, ed e' giusto così.. A me la mia mamma manca molto, a maggio saranno tre anni che mi ha lasciato ma proprio non sembra così, a me sembra ieri e, quando mi sento come oggi, vorrei poter sentire la sua voce, il suo incoraggiamento, la sua forza.. Un figlio e' sempre il migliore per una mamma, io la sentivo ogni giorno da quando si era ammalata, mentre prima stavamo anche una settimana senza sentirci. La malattia per quanto brutta, mi ha ridato la mia mamma, quella mamma che partendo a 18 anni non avevo più causa lontananza. Quando sei lontano ti senti ti vedi ma e' diverso, la malattia e' come la riserva della benzina nella macchina, una spia che ti segnala che non e' rimasta molta autonomia e tu, solo allora, ti ricordi di quanto bella sia quella macchina, di quanto ti piacerebbe guidarla senza mai fermarti neanche per dormire.. invece poi, sul più bello,la benzina finisce e stop.. A me piace molto ricordare i momenti vissuti quand'ero bambino, le abitudini di quei tempi, le giornate vissute alle varie età.. A dire il vero il ricordo delle mie giornate parte dai circa dieci anni, prima solo ricordi vaghi, cioè non sarei in grado di descrivere una giornata intera, mentre dai dieci/undici anni in poi si.. A quell'eta', specialmente a quei tempi, negli anni fine settanta inizio ottanta, quando si guardava spazio 1999 e si pensava al 2000 come chissà quali cambiamenti, alle astronavi, ai viaggi nella galassia.. invece ben peggio il 2000 ci ha riservato, l'arrivo non degli UFO ma dell'euro che ci ha ucciso tutti finanziariamente più di quanto avrebbero potuto fare i visitors.. Ricordo Fonzie e happy days, Furia, il cavallo del west, Orzowei, rin tin tin, zorro, tarzan, goldraike, mazinga, capitan harlock, remi, haidi ecc... le partite di calcio si ascoltavano alla radiolina e i goal si vedevano al bar nella calca davanti alla tv quando trasmettevano 90esimo minuto.. e mentre scrivo mi viene un pensiero, allora sono vecchio se ho tanti ricordi.. sembro i miei nonni quando raccontavano della loro giovinezza ed io, tutto preso e concentrato a volte, altre stufo di sentire sempre le stesse storie, me ne stavo li' ad ascoltarli. Sembravano lontani i momenti in cui anch'io avrei detto a qualcuno " ah, ai miei tempi quando avevo vent'anni bla bla " ed invece eccomi qui, addirittura a scriverlo in un blog che " ai miei tempi " non esisteva hi hi.. Pero', la scrittura mi rilassa, ed ora anche la tristezza e la malinconia sono andate a divertirsi da qualcun altro buttato in qualche bar a ricordare un amore perduto, un tradimento subito, una persona lontana, un amico tradito.. ciao malinconia, alla prossima un abbraccio invece a voi Passero..

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