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venerdì 24 febbraio 2012

sono solo parole

Ciao a tutti, traggo spunto da San Remo oggi per il titolo del post. San Remo, che tutti non vedono eppure fa il record di ascolti, così come l'isola dei famosi, il grande fratello ecc, oppure in politica, Berlusconi o Prodi prima di lui, gente che ha vinto le elezioni ma, quando hanno cominciato a far danni, nessuno in giro diceva ed ammetteva di averli votati.. Eh si, noi italiani siamo così, spesso non ci prendiamo la responsabilità delle nostre azioni e demandiamo o la scarichiamo su altri, e' sempre colpa di qualcun'altro.. Ma torniamo al titolo del post, tratto dalla canzone di Noemi, canzone che, da una mia piccola statistica, sento essere molto piaciuta, soprattutto alle donne. Si le done, queste sconosciute per noi uomini, noi presuntuosi che crediamo di sapere sempre tutto ed invece non sappiamo nulla, specialmente delle donne, così misteriose e, a nostro avviso, incontentabili, viziate, indecifrabili.. Basterebbe avere un po' di umiltà e mettersi in discussione per capire che non sono loro quelle sbagliate ma noi.. Le donne vogliono solamente degli uomini come dovrebbero essere, uomini con gli attributi e che sanno fare gli uomini, quelli veri, quelli che sanno proteggere la famiglia, quelli intelligenti, con un po' di autoironia, che sanno farle sorridere e divertire, che sono giusti, che sanno parlare ma soprattutto ascoltare e capire la propria donna, capire le sue esigenze, capire che una carezza e' spesso più importante di un regalo, quelli che quando tornano le mogli o loro stessi a casa sanno trovare il tempo per parlare un po' con la propria compagna insomma, dei leader non dei mammoni.. Quante coppie scoppiano per mancanza di dialogo? secondo me molte.. incontri persone che hanno voglia di raccontarsi di parlare, di ridere ed essere capite. Noi ormai non parliamo più, corriamo, abbiamo sempre fretta, rincorriamo dei modelli da copiare, siamo sempre insoddisfatti di tutto e tutti, ci avveleniamo se perde la nostra squadra del cuore e teniamo il broncio per questo, non sappiamo sorridere dei nostri difetti ma, soprattutto, siamo dei presuntuosi.. viviamo in una società ancora troppo maschilista, forse per questo, non c'è una donna ai primi posti delle dirigenze importanti, statali e non (fatta eccezione forse per la Marcegaglia) quindi in questo contesto siamo ancora a livelli dove se l'uomo ha tante donne e' un grande, un "fico", mentre la donna una zoccola. E intanto abbiamo bisogno delle donne vicino a noi perché senza saremmo veramente poca cosa.. non ricordo chi disse che vicino ad ogni grande uomo c'è sempre una grande donna.. Il problema e' che di grandi donne ce ne sono parecchie, sono i grandi uomini che mancano.. Mi fanno ridere tutti questi 40/50 enni che si separano e cominciano a fare i ragazzini, vestiti come adolescenti che credono di poter recuperare il tempo perduto (secondo loro) nel fare le cose che non hanno fatto quand'erano più giovani.. Gente che a 50 anni si bacia come un quattordicenne in un bar per mettere in mostra la sua conquista, una vent'enne spesso dell'est che sa mungere questi idioti meglio di mio nonno quando mungeva le mucche.. Non siamo più in grado di sacrificarci per qualcuno o qualcosa, scoppia un matrimonio su quattro all'anno, spesso per motivi di incompatibilità caratteriale che, in realtà, trattasi di scarsa attitudine al sacrificio per il bene comune, il sapersi dare senza aspettarsi nulla, solo per amore, la mancanza di voglia di stare ai compromessi che l'amore e il rapporto di coppia comportano. Molti invece restano insieme per il bene dei figli dicono, ma che bene può trarre un figlio che vede i genitori tirare avanti infelici senza dialogo, senza quasi guardarsi in faccia? Noi crediamo che i bambini non capiscano queste situazioni, invece loro capiscono molto più di quanto noi crediamo, sono sensibili ed hanno la purezza dell'amore quello vero, incondizionato che solo i bambini e gli animali posseggono. Non parliamo poi della violenza, nel 2012 ancora giornalmente si sentono notizie di violenze su donne e bambini, senza contare tutte quelle donne che non denunciano per paura o speranza nel cambiamento del proprio partner. Siamo al Medioevo e ci crediamo tanto superiori a tutto e tutti.. Le coppie che sono alla frutta si individuano spesso per la loro incapacità di essere coppia solitaria, spesso si maledice la domenica e le feste comandate perché ci obbligano a stare a casa con la famiglia.. e allora si invita gente a casa, (meglio cucinare per 20 persone che stare sola/o con lui/lei), ci si circonda sempre di persone, si organizzano mille cose pur di non stare soli in coppia. Ecco, secondo me quando si arriva a ciò, anche inconsapevolmente, e' finita.. e ricordatevi uomini, quando la donna e' stata delusa e non ama più e' persa per sempre, non vi e' modo di recuperare nulla! un saluto ai lettori ed un abbraccio ciao Passero.

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