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sabato 31 dicembre 2011

bilancio 2011 (il mio)

Bene, sembrava lontano questo 31 Dicembre ed invece eccolo qui,il tempo inesorabile passa, scorre come l'acqua di un fiume e non si ferma mai..
Ognuno di noi oggi, chi al lavoro come sarò io questa sera, chi in una festa, chi all'ospedale ecc, si fermerà un attimo ed il suo pensiero andrà sicuramente al bilancio di un altro anno che se ne va..
Com'è stato il mio anno? Io credo che il 2011 sia stato l'anno più importante della mia vita, molti cambiamenti l'hanno sconvolta in modo positivo e negativo ma il regalo più grande che mi ha fatto il 2011 e' stato quello di farmi diventare padre..
Non ci credevo più ormai e, come spesso capita, quando non ti aspetti più che una cosa succeda e la tua mente si rassegna, tac accade l'insperato..
Ho provato molte volte a pensare cosa si provasse a diventare papà, ma quando il 6 Gennaio e' arrivato il mio campione avevo così tanta emozione e pensieri che mi sono come bloccato, ero ingessato, emozionato e non mi rendevo conto di cosa fosse successo veramente..
All'inizio devo ammettere che non mi sono goduto completamente l'evento poiché il mio pensiero, nel preciso istante del primo vagito, e' andato alla mia mamma, a lei che desiderava tanto un nipotino, da anni lo chiedeva, a lei che si e' sempre vestita da babbo natale e befana per portare i regali ai bambini del paese.
Ormai era diventata una tradizione, molti genitori compravano i regali e li portavano a lei perché li consegnasse ai bambini..
Ne parlava per giorni di come quel bambino era terrorizzato dalla befana, di come quell'altro tremava nel ritirare il dono ecc..
La vita non le ha permesso di godersi questo nipotino per cui il mio pensiero per un attimo e' andato a lei che più di ogni altra cosa desiderava diventare nonna.
Poi mi sono ripreso e sono andato a prenderlo in braccio per portarlo alla mamma.
Che emozione, tenere quel piccolo corpicino tra le braccia e pensare che e' proprio tuo, tuo figlio, il tuo bambino.
Non dimenticherò mai più quegli istanti, momenti che, mentre li vivi, non sei in grado di comprendere ed assaporare ma solo successivamente ti restano impressi indelebilmente nella mente.
Questo evento ha fatto in modo che il mio 2011 sia stato perciò unico, fantastico..
Ora il mio piccolo cammina e si accinge, tra pochi giorni, a compiere il suo primo anno di vita.
Non nascondo di essere preoccupato per il suo futuro, preoccupato per tutti i bambini e ragazzi, il momento non e' dei migliori e, al momento, non si vedono vie d'uscita, sembra di vivere la tragedia del poseydon, il fatto vero portato al cinema, della nave che si rovescia e un gruppo di persone che, per tutto il film, cercano una via per salvarsi.
Ecco, questo momento e' rappresentato al meglio da questa pellicola.
Per molti invece sarà ricordato come un anno negativo, penso a chi ha perso una persona cara, a chi ha perso il lavoro o la propria attività, a tutte le persone che si sono ammalate ecc.. altri avranno avuto invece fortuna, avranno vissuto momenti importanti come me e lo ricorderanno con piacere.
Be', a tutti questi citati,nel bene e nel male, auguro che il nuovo anno possa essere sereno, con tanta serenità e salute, si perché penso, e non e' retorica, che questi due elementi siano quelli giusti per una vita bella.
Voglio, per poche ore, dimenticare le amarezze, i torti, le delusioni, mettere tutto da parte per ricominciare a combattere nel 2012, più forte determinato e convinto di prima.
A me auguro che in questo nuovo anno non ci siano più vaffanculo da gridare, sarebbe la vittoria del bene delle brave persone sul male delle caste e di tutti i soprusi subiti dalle persone normali.
Ci sarebbero molti altri fatti da ricordare, gli indignados, le varie rivoluzioni arabe, la fine di gheddafi ecc ma il tempo e' tiranno, per cui,concludendo, un buon anno a tutti noi i soliti, quelli giusti, quelli odiati e disprezzati dal potere, dai potenti e...
un VAFFANCULO, grande, gridato, sentito, dal profondo del cuore a loro, i castaioli, politici corrotti, alle lobbi, a tutti gli avidi schiavi del potere, agli ipocriti, ai bigotti, ANDATE A FARE IN CULO, che possa essere la vostra fine..
un abbraccio
Passero

giovedì 29 dicembre 2011

ispirazione

Ciao a tutti/e oggi non ho ispirazione per un vaffanculo mirato quindi, lascio a voi scegliere a chi mandarlo.. logicamente dovrete gridarlo a più non posso, far
o uscire dalla gola ma proveniente dal cuore..
L'anestesia mi ha un po' rincoglionito quindi vi rimando a più tardi o ad un nuovo post domani..
Quindi, come sempre, VAFFANCULOOOO a tutti quelli che non sono i soliti come noi, per voi libero, dedicato a chi volete e, se ne avete voglia, raccontatemi a chi lo avete dedicato..
Un abbraccio ciao

mercoledì 28 dicembre 2011

come si cambia..

eccomi, come anticipato in fb, oggi esporrò il mio pensiero su come cambiano le persone, gli amici, conoscenti, colleghi di lavoro, vicini ecc. con il tempo ed il mutare degli eventi nella vita di ognuno di noi.. Per tutti c'è il momento della gloria, il momento in cui tutte le cose vanno per il verso gusto, le conoscenze sono quelle giuste ecc.. Ecco, in quei momenti si hanno molti amici o molte persone che si spacciano per tali, tutti sempre pronti a mandare un sms, una telefonata, a volerti vedere, stare con te per un aperitivo, una chiacchierata che si conclude sempre con il chiederti qualcosa, un favore, un piacere... Poi, quando le cose cambiano, quando sei in un momento negativo, quando le conoscenze vengono meno ecc e magari ti trovi in un momento di depressione, solitudine tristezza ecco, proprio quando hai bisogno, puff, svaniti tutti... I veri amici quelli no, ma quanti sono realmente i veri amici che una persona ha in una vita intera? I veri amici ti ascoltano sempre, anche quando sei palloso e ripeti sempre le stesse cose, quando vedi tutto nero e i tuoi sbagli affiorano nella vita, loro non ti dicono quell'odioso e saccente " te l'avevo detto ", no, loro ti incoraggiano, ti danno una pacca sulla spalla, sono pronti a perdonarti ogni cosa e sostenerti e difenderti anche se sei indifendibile..
Certo io per primo non sono esente da colpe, comportamenti discutibili ecc, purtroppo la vita ci porta a mancare con le sue esigenze, impegni di lavoro, problemi vari..
Ma una telefonata, un sms ho sempre trovato il tempo per mandarlo e farla, (vero non di circostanza)alle persone a cui tengo..
Allora quando vedo certi comportamenti mi cadono gli amenicoli, quando a mancare sono le persone in cui credevi, quelle per le quali mettevi la mano sul fuoco, dalle quali ti aspettavi solo bene... le delusioni sono amare, sono un qualcosa che non riesco a digerire, preferisco uno schiaffo in faccia, un brutto giudizio detto francamente guardandomi negli occhi, capisco anche uno che ti tradisce per il proprio interesse ma quando una persona, un amico ti tradisce ti ferisce l'anima...
Bene, anche oggi il mio pensiero e' messo a nudo a vostra disposizione per i commenti a migliaia che arriveranno..
Grazie a tutti per il tempo dedicatomi un abbraccio
ps. VAFFANCULO ai finti amici ipocriti e a chi cambia... cao

martedì 27 dicembre 2011

multinazionali farmaceutiche

eccomi di nuovo qui, oggi un grande VAFFANCULO, LO GRIDO A GRAN VOCE alle multinazionali farmaceutiche. Chissà se il giorno di Natale, quando questi signori sono andati a messa, si perché sono sicuro che questi ipocriti ci vanno ad ascoltare altre ipocrisie e sono i primi con i loro abiti di gran moda da migliaia di euro, saranno stati perdonati da Dio per le loro malefatte.. milioni di persone muoiono ogni anno per delle malattie tipo la diarrea emorragica, una semplice influenza, o virus da noi debellati da molti anni.. perché tutto ciò? Perché questi signori non vogliono dare i vaccini ai paesi poveri che non hanno soldi per pagarli.. allora piuttosto che salvare le persone e fare meno introiti, meglio far morire le persone.. Il Vaticano ha costruito in america una chiesa da 100milioni di dollari, super tecnologica.. non potevano comprare vaccini e cibo per chi soffre? Gesù che tanto festeggiano non diceva forse questo? E allora andateva fare in culo, voi e tutti gli avidi, spero sempre che un giorno i paesi sfruttati, distrutti e privati della propria dignità si ribellino ed abbiano la loro rivincita..

tredicesima

buongiorno a tutti, tutti inteso come tutti quelli bravi, i soliti che saluto ogni giorno insomma, per gli altri vale il quotidiano VAFFANCULO, urlato a squarciagola, cantato, liberatorio.. oggi vi chiedo, ma se la tredicesima la pagassero ad ottobre, mese nel quale, tra l'altro, e' nato Gesù, (fonte biblica) faremmo ancora i regali anche continuando a festeggiare la natività il 25 dicembre? Chissà, saremmo ancora così buoni se dovessimo fare i regali senza un soldo in tasca? In questi giorni ho visto bambini di 10 anni ricevere l'iPhone, ma ci rendiamo conto, 700 euri di telefono, in mano ad un bambino che dovrebbe giocare a guardie e ladri nel cortile.. I tempi sono cambiati mi sento dire, ma dovrebbero cambiare in meglio, penso, non in peggio come sta accadendo... i bambini non sanno più relazionarsi tra di loro, li vedi nell'intervallo a scuola ognuno con il suo aggeggio elettronico che giocano in wii-fi, si parlano via terminale, vivono in una realtà virtuale.. non si può fermare il progresso?? ma se il progresso e' questo che si fermi pure.. e ve lo dice uno che di elettronica ecc e' patito.. Quando mi trovavo in Iraq, vedevo i bambini giocare come giocavo io nelle mia infanzia, sarà stata una mia sensazione ma erano più spensierati, più bambini, più allegri e felici, più uniti.. sono convinto che di fronte ad un evento catastrofico quei bambini si salverebbero, con l'arte dell'arrangiarsi, i nostri soccomberebbero tutti.. Questo e' anche il motivo per cui, tra qualche anno, ci saranno più extracomunitari che comunitari, loro si adattano, si uniscono, sanno lottare e vivere soffrendo, a me se mi togliete l'ipad sono finito... Bene, per il momento vi saluto ci sentiremo più tardi per un altro bel vaffanculo, quello vero, l'argomento ce l'ho già pronto.. a dopo ciao

lunedì 26 dicembre 2011

eh si, anche oggi sono sicuro la vostra giornata sara' trascorsa in famiglia tra giochi di società, mangiate folli e cinema.. qualcuno avrà invece lavorato e a queste persone va il mio pensiero..
Mi ricordo quand'ero piccolo, queste giornate erano speciali, le aspettavi con ansia e non arrivavano mai.
ricordo che da me non veniva babbo natale ma la befana, era lei a portarmi i doni e la calza con i dolciumi o il carbone..
erano più le volte che trovavo il carbone, poi pero' un regalo saltava sempre fuori.. essendo figlio unico, anche se i miei non avevano grandi possibilità non mi hanno mai fatto mancare un giocattolo, ero il loro unico figlio e con grandi sacrifici il regalo, (pure bello) non mi mancava mai. Forse anche perché sono stati spesso lontani da me poiché lavoravano all'estero e quindi, da genitori, non sapevano come fare per recuperare..
Ora mi rendo conto invece che il Natale arriva in un battibaleno e un altro anno se ne va ed io invecchio.. come vorrei che il tempo trascorresse lento come quando ero bambino, all'epoca trascorreva veloce solo nel periodo delle vacanze, ora e' esattamente il contrario.. durante le vacanze spesso ti fai due palle così..
Che belli pero' che erano quei Natali di tanti anni fa, troppi anni fa... i bambini che giocavano, i nonni che litigavano, gli zii che ridevano e la famiglia che si riuniva per molti giorni, dopo la cena cantavano ed io mi divertivo molto e mi emozionavo nel sentire quelle belle canzonette..
Ne ricordo una in particolare che si cantava verso capodanno, mi sembra si intitolasse appunto " buon anno ", ancora adesso quelle poche volte che la sento in qualche radio che manda liscio mi fa scendere una lacrimuccia..
mia mamma l'amava quella canzone e la cantava anche agli infermieri quando si trovava al centro tumori di Padova, i ragazzi si divertivano nel sentire quella signora cantare la sua canzone del cuore e, alla sera dopo il giro dei ricoverati, si radunavano nella sua stanza a ridere e scherzare con quella donna piena di vita che, di li a poco, ci avrebbe lasciati per sempre...
Chissà se ora, che lassù ha ritrovato molti dei suoi vecchi amici, tutti insieme canteranno dando un'occhatina qui ai loro cari...
In quel periodo, verso i 14/15 anni, nel mio paese si usava molto andare a cantare in giro per i paesi vicini, ci radunavamo in un gruppo di 7/8 ragazzini ed andavamo a cantare "tu scendi dalle stelle" alla vigilia di natale, suonavamo il campanello e, come aprivano, via con la canzone.. eravamo vestiti da pastorelli e racimolavamo sempre salumi e soldi per andare poi a festeggiare il capodanno nelle feste che organizzavamo in qualche casa abbandonata sistemata per l'occasione..
bene, ora vi saluto e vi mando il mio saluto..
ciao a tutti

domenica 25 dicembre 2011

Natale

Bene, anche il Natale e' quasi finito, come lo avete trascorso, cosa avete fatto? Da bambini certamente si sentiva di più, ora si ha una percezione diversa, tutto e' diverso e, a volte, queste feste mettono tristezza, malinconia e, certamente, come a me a moltissimi di voi..

pensieri

Ciao a tutti, per chi non mi conosce sono Massimiliano, ho creato questo blog x condividere i miei pensieri con tutti gli amici e non che vorranno leggermi..
un abbraccio
passero